Progettare mobili per divertimento

Quando si progetta un ambiente o anche soltanto un set di arredo per divertimento, credo che lo si faccia in parte per gli altri e in parte per se stessi.

[box_note]Creare un oggetto o un mobile la cui capacità di interazione con noi sia elevata a potenza, significa conferire all’oggetto stesso qualità e funzioni che non aveva mai avuto prima, nella continua ricerca di nuove soluzioni e nuove possibilità di arredamento.[/box_note]

Si tratta naturalmente di un certo tipo di arredamento, che esula un po’ da quelli che sono gli stereotipi di abitazione cui siamo soliti e non nego che si debba necessariamente osare, quando si sceglie di dare una funzione che sia “attiva a 360°” alla nostra casa.

Un esempio può essere la collezione Puzzle – in edizione limitata e numerata – di Patou Design: semplice, ma creativa. Questo set di tavolini da cocktail riprende la forma delle classiche tessere di un puzzle, dando vita ad un set di tavoli coordinabili, ad incastro o meno, per arredare con brio qualsiasi ambiente, anche formale.

Surreale e curiosa è invece la coppia tavolo e panchina Smooth & Smoothie creata da Florent Degourc. Il set è fatto di una base in acciaio inox e resina epossidica per il piano e la seduta. L’effetto dell’arredo che si scioglie è molto carino e d’impatto.

Una soluzione interessante e colorata sia per gli interni che – soprattutto – per l’esterno. Il progetto nasce infatti, originariamente, dalla voglia di dare una nuova dimensione, divertente e giocosa in tutti i suoi dettagli, alle aree verdi.

Le scale in legno realizzate dallo studio di Architettura TAF sono poi decisamente folli e suggestive! L’impressione è subito quella di trovarsi di fronte ad una realtà “strampalata” e fantastica, fuori da ogni logica.

La struttura della scalinata è stata progettata da Gabriella Gustafson e Mattias Ståhlbom per l’abitazione di un privato. Il design è indubbiamente unico, ma anche anche di una rilevante pericolosità, non credete? Comunque, spettacolari.

L’incredibile divano SPWY (Stop Playing With Yourself, smetti di giocare da solo) è invece opera dello studio di design Schamburg+Alvisse. La particolarità di questo elemento è che , se interamente richiuso, sembra un oggetto di design, un mero vezzo estetico da esibire.

Al contrario i tratta di un divano componibile che può essere disposto ed esteso come vogliamo. È composto da 6 pezzi di “puzzle” che vanno a formare una stella, come fosse un enorme giocattolo per adulti.. e in effetti lo è!

Servono tre persone per montarlo e questo proprio perché “non bisogna giocare da soli”, così come il nome di questo bellissimo divano ci invita a fare, ma cooperare ed interagire con gli altri, come facevamo da bambini.
Lo voglio!

1 Commenti
  1. troppo belli i modelli di queste foto, davvero si possono creare ambienti originali con questo stile

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